James e Rosie non sono i nomi di due chef, ma di due robot che hanno imparato a destreggiarsi in cucina per preparare qualche semplice piatto, come sandwich e popcorn. I robot lavorano in coppia e svolgono le varie operazioni in modo autonomo, ovvero senza seguire specifiche istruzioni preprogrammate.
James e Rosie sono stati realizzati dalla Technical University di Monaco utilizzando diversi tipi di attuatori per le braccia, che consentono di avere fino a 7 gradi libertà, e per le due mani composte da quattro dita. I robot eseguono i compiti sulla base di un ragionamento inferenziale e in seguito ad input esterni. Per preparare il sandwich, ad esempio, Rosie individua il pane e gli strumenti necessari attraverso Kinect, il noto sensore Microsoft che integra una videocamera 3D.
Il funzionamento dei robot non è ancora perfetto, ma i ricercatori dell’università tedesca hanno dimostrato come sia possibile far eseguire ad un robot compiti complessi senza fornire le singole istruzioni. In particolare, uno dei limiti attuali è la velocità di esecuzione, come si può notare nel video in fondo all’articolo.
Sono in corso altre ricerche nel mondo focalizzate sulla creazione di “robot da cucina”, ma per sostituire il cuoco di un ristorante passerà ancora molto tempo.
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