Diversi campioni degli sport tradizionali si stanno avvicinando con molto interesse (in certi casi anche come investitori, ad esempio, un certo Michael Jordan) al mondo dei videogiochi competitivi, i cosiddetti eSport. Uno dei più attivi in tal senso è Jean Alesi, ex pilota di Formula 1 ora opinionista, che durante Lucca Comics & Games -la fiera dei giochi, fumetti e videogiochi che si sta svolgendo a Lucca in questi giorni – ha presentato la sua Jean Alesi eSport Academy.
La Jean Alesi eSport Academy è un progetto tramite il quale il popolare ex pilota francese vuole portare la sua esperienza nel mondo delle corse automobilistiche competitive virtuali, e non. Insomma, un po’ come se, dopo tanti anni dal suo ritiro, tornasse a correre. Anche se “solo” per gioco.
Ad affiancarlo in questa nuova avventura Matteo Bobbi, pilota di Gran Turismo e commentatore di Sky. Alesi sarà tra filo conduttore fra il mondo reale e quello virtuale delle corse automobilistiche, portando nella sua accademia preziosi consigli ai giovani piloti in erba per fare al meglio in pista.
Nell’accademia di Jean Alesi i pro-gamer non solo guideranno a bordo delle loro vetture virtuali, ma anche su quelle reali, migliorando quindi la loro confidenza con il mondo dei motori e conoscere da vicino il comportamento reale di un’autovettura. In questo modo si apre la possibilità che un pilota virtuale possa abbracciare la carriera automobilistica reale, gareggiando su vere piste e con vetture vere.
Virtuale e reale si fondono senza soluzione di continuità, sotto la guida esperta un mostro sacro dell’automobilismo come Jean Alesi. I piloti della nuova scuderia di Alesi verranno allenati per partecipare alle massime competizioni di F1, Forza Motorsport, Project Cars e Assetto Corsa. Partner tecnici del progetto Sparco, Ak Informatica e Samsung.
Jean Alesi & Co stanno già reclutando i primi piloti che gareggeranno per la Jean Alesi eSport Academy. Un nome come quello del pilota francese non può che far bene al movimento esportivo, che in questi ultimi mesi sta davvero crescendo a vista d’occhio e continuerà a farlo anche grazie al contributo di queste leggende degli sport tradizionali.