Jeff Bezos si sarà pure dimesso da CEO di Amazon, ma il suo patrimonio continua a crescere esponenzialmente. Nella giornata di ieri, infatti, il magnate americano è diventato l’uomo più ricco della storia, vedendo il suo “bottino” aumentare di 8,4 miliardi di dollari.
Stando al Bloomberg Billionaires Index, il patrimonio di Jeff Bezos ha toccato quota 211 miliardi di dollari. Al secondo posto c’è Elon Musk con i suoi 180,8 miliardi di dollari, mentre a chiudere il podio compare Bernard Arnault con 168,5 miliardi. Subito dopo c’è Bill Gates (quarto) con 147,4 miliardi di dollari.
A far crescere ulteriormente le azioni di Amazon è stata la decisione del Pentagono americano di annullare il contratto da 10 miliardi di dollari per il cloud assegnato a Microsoft nel 2019, che fu già all’epoca al centro di non poche proteste da parte del colosso degli e-commerce. Il Pentagono avrebbe così affermato:
Il programma Jedi non centra più i nostri bisogni alla luce dei requisiti in evoluzione e dei progressi dell’industria.
La questione due anni fa fu al centro di una polemica politica che interessò anche la Casa Bianca e l’allora presidente Donald Trump.
Cos’è il programma JEDI
Il progetto JEDI, che vedeva in ballo delle cifre astronomiche (10 miliardi di dollari), era pensato per “incrementare la letalità del Pentagono”. In parole povere, il Pentagono avrebbe utilizzato il cloud computing di Microsoft per scopi militari (proprio per questo motivo alcuni dipendenti protestarono all’epoca).