Le ricerche continuano, ma ormai le speranze vanno affievolendosi: Jim Gray, vero e proprio guru dell’informatica statunitense, è scomparso ormai da più giorni mentre con la sua barca stava veleggiando nella baia di San Francisco. 63 anni, Jim Gray ha collegato il suo nome a vari gruppi prima di approdare a Google per guidare la creazione di Google Earth.
Ed è proprio con le mappe informatiche che si sta ora cercando di venire a capo del mistero: esperto navigatore e privo di apparenti problemi che possano averlo portato al suicidio, Gray è cercato tanto dalle autorità quanto da scatti satellitari che stanno scandagliando la zona sperando nei prodigi dell’alta definizione.
Una telefonata a casa per avvertire che il PDA si stava scaricando, poi il nulla. Da giorni la notizia serpeggia sui maggiori siti USA, ma la speranza di ritrovarlo in vita è a questo punto minima: scomparso lui e scomparsa l’imbarcazione, centinaia di miglia di costa sotto osservazione e mobilitazione attiva tanto da Google quanto da Microsoft (di cui è stato ricercatore e sulle cui pagine si celebra l’attribuzione del premio Turing del 1998).