Tutto confermato: Jim Hackett è il nuovo amministratore delegato di Ford. Come anticipato da alcune indiscrezioni circolate ieri, prende il posto di Mark Fields, alla guida del gruppo dal luglio 2014. Una decisione dettata sia dall’esigenza di affrontare un periodo di trasformazione che sta interessando l’intera industria automobilistica sia dalla necessità di invertire un trend che negli ultimi tre anni ha visto il titolo perdere il 40% del suo valore sul mercato azionario.
Hackett, 62 anni, è stato a capo del team Smart Mobility della società, al lavoro su progetti e soluzioni che puntano al futuro della mobilità, ad alto tasso di innovazione, comprese quelle dedicate alla guida autonoma. Tre le priorità per la nova leadership: migliorare le strategie legate al lancio dei prodotti a livello globale per ottimizzare il business, puntare maggiormente sulle nuove tecnologie (big data, intelligenza artificiale, robotica, stampa 3D) e creare un ambiente in grado di adattarsi ai cambiamenti e alle esigenze della società, anche dal punto di vista culturale. Queste le parole di Bill Ford, presidente esecutivo del gruppo.
Jim Hackett è il CEO giusto per guidare Ford in questo periodo di trasformazione che interessa l’industria automobilistica e in modo più ampio l’ambito della mobilità. È un vero visionario, che abbraccia la nostra cultura, i nostri prodotti e i nostri servizi con un approccio alla leadership unico e centrato sul capitale umano, permettendo così di esprimere tutto il potenziale dei nostri collaboratori e del nostro business.
La prima dichiarazione ufficiale di Hackett in veste di nuovo CEO guarda invece alla storia del marchio per proiettarsi verso un futuro di innovazione, non senza prospettare una ripresa per gli investitori.
Sono felice di lavorare con Bill Ford e con tutto il team, per dar vita a un gruppo ancora più dinamico e vivace che aiuterà a migliorare le vite delle persone in tutto il mondo, creando valore per tutti i nostri azionisti. Ho maturato un profondo apprezzamento per il personale di Ford, per i suoi valori e la sua eredità, durante gli ultimi quattro anni trascorsi in questa azienda e guardo avanti per collaborare con chiunque vorrà contribuire in questo periodo di trasformazione.