Durante la campagna elettorale statunitense, Barack Obama ha dimostrato di sapersi destreggiare molto bene con le nuove tecnologie e il Web. Grazie a un impegno poderoso e a uno staff rodato, l’allora candidato alla Casa Bianca aveva messo in opera numerose iniziative online per diffondere e condividere il suo progetto politico. La medesima politica è stata mantenuta anche dopo l’insediamento alla Casa Bianca, come dimostra anche la recente revisione del sito web del presidente e la presenza costante di Obama su YouTube.
Se Mr President utilizza il Web, occorre che anche il resto dell’entourage presidenziale abbia una minima dimestichezza con il mezzo. La buona volontà in effetti non sembra mancare, ma talvolta i risvolti sono a dir poco comici.
Impegnato nella presentazione in TV del nuovo sito web Recovery.gov, concepito per aggiornare costantemente i cittadini americani sulle scelte politiche adottate per contrastare la crisi economica, il vicepresidente Joe Biden si è improvvisamente dimenticato l’indirizzo del nuovo portale. Incalzato dalla giornalista, il senatore di lunga data (ma poco esperto della tripla W) ora vicepresidente si è scusato per aver dimenticato il “numero del sito“. Una piccola gaffe, salvo Biden non intendesse recitare a memoria il numero IP del nuovo portale…