Jolla Tablet con Sailfish OS 2.0, secondo round

Il Jolla Tablet è ritornato su Indiegogo. Dopo il successo ottenuto con la precedente campagna di crowdfunding di novembre-dicembre 2014, l’azienda finlandese ha deciso di avviare una seconda raccolta fondi, che terminerà a fine febbraio. Questa volta gli utenti potranno acquistare un modello con 64 GB di memoria interna oppure ottenere l’upgrade della versione da 32 GB, valido solo per coloro che hanno partecipato alla campagna nel 2014.

In poche ore dal lancio, Jolla aveva superato l’obiettivo prefissato (380.000 dollari), raggiungendo 1,2 milioni di dollari in soli due giorni. Con la riapertura delle offerte, la somma supererà sicuramente i 2 milioni di dollari. Rispetto all’originario modello da 32 GB sono state apportate tre modifiche hardware. Oltre al raddoppio della capacità di storage, il Jolla Tablet ha ricevuto anche il supporto per le microSD, grazie al quale è possibile aumentare lo spazio con memory card fino a 128 GB. La soluzione è open source (Jolla non la licenza per exFAT di Microsoft), quindi le card formattate con il tablet non possono essere lette da Windows o da dispositivi che supportano lo standard microSDXC.

Altre novità sono la batteria da 4450 mAh (la precedente era di 4350 mAh), il display laminato, il giroscopio e la bussola. Contrariamente a quanto annunciato, il tablet non avrà il sensore di prossimità. Le altre specifiche tecniche rimangono invariate: processore quad core Intel a 1,8 Ghz, display IPS da 7,85 pollici (2048×1536 pixel), 2 GB di RAM, fotocamere da 5 e 2 Megapixel e WiFi. Il sistema operativo è Sailfish OS 2.0.

Il Jolla Tablet arriverà in diversi da giugno 2015, Italia inclusa. I prezzi sono 219 dollari per il modello da 32 GB e 249 dollari per il modello da 64 GB, a cui devono essere aggiunti 20 dollari di spedizione. L’azienda offre anche i combo Jolla Tablet (32GB)/Jolla Phone a 419 dollari e Jolla Tablet (64GB)/Jolla Phone a 449 dollari. Lo smartphone è già disponibile nel nostro paese a 349 euro.