Se oggi la pagina principale di Google assume un aspetto diverso dal solito, niente paura: si tratta dell’ennesimo omaggio che il motore di ricerca dedica a un personaggio di importanza storica. Questa volta ad essere celebrato è il microbiologo tedesco Julius Richard Petri, in occasione del 161esimo anniversario dalla nascita. A lui è da attribuire l’invenzione della piastra di Petri (1877), importante strumento ancora oggi utilizzato per la crescita delle colture cellulari.
Nato a Barmen il 31 maggio 1852, Julius Richard Petri ha frequentato in gioventù la facoltà di medicina dell’istituto Kaiser-Wilhelm-Academy for Military Physicians, laureandosi all’età di 24 anni prima di continuare i propri studi presso il Charité Hospital di Berlino. Dal 1877 al 1879 fu assegnato all’Imperial Health Office nella capitale, dove entrò in contatto con Robert Koch (Premio Nobel nel 1905) diventando suo assistente. L’incontro fu decisivo e portò i due a diventare tra i nomi più importanti fra coloro che hanno contribuito ad approfondire la conoscenza di agenti patogeni e malattie infettive. Morì a Zeitz il 20 dicembre 1921.
Il doodle che compare oggi sulla homepage del motore di ricerca è composto da sei piastre disposte in orizzontale, al posto delle lettere che solitamente formano il logo di bigG. Basta un click sul pulsante Play per far partire un’animazione che mostra un guanto da laboratorio passare un tampone sulla loro superficie, dopodiché scorrendo con il mouse su ognuno dei recipienti vengono visualizzate alcune immagini delle cellule rilevate. Premendo la piccola lente posizionata nell’angolo inferiore destro, invece, si viene indirizzati alla SERP con tutte le informazioni sul microbiologo.