Aveva detto qualcosa di simile anche Kemmotar di Mt Fansub nell’intervista di qualche tempo fa: il mondo del P2P e della pirateria in generale possono essere sfruttati dall’industria dello spettacolo come enorme terreno per sondaggi di mercato e tendenze.
Proprio questa è l’idea che è stata lanciata dalla newyorkese Jumpwire Media con il suo Torrent Tracker Report.
Si tratta di un servizio che permette di monitorare i file torrent più di successo, localizzando le aree geografiche d’origine e quantificando il numero di ricerche per ogni parola chiave. L’obiettivo però, come già detto, non è combattere la pirateria ma fornire all’industria televisiva i dati reali del successo dei loro TV show.
Insomma, si tratta di immaginare il file-sharing non più come una spina nel fianco, ma come un’opportunità per le industrie del settore, anche se al momento, come anticipato, il servizio e focalizzato sugli show televisivi. Sembra, però, che tutto ciò esprima soltanto, ancora una volta, la vasta portata del fenomeno della pirateria, più che lanciare segnali sulla sua compatibilità reale e concreta con l’attuale sistema dell’industria dello spettacolo.