La startup Kano ha appena introdotto sul mercato un particolare progetto, potenzialmente innovativo: promette di insegnare i bambini come codificare e assemblare un computer basato su Raspberry Pi.
Al prezzo di 149,99 dollari, il kit Kano include tutto il necessario per iniziare un montaggio fai-da-te del sistema (basato su una versione personalizzata di Linux) tranne un display che sarà necessario acquistare a parte – oppure utilizzare un qualsiasi schermo HDMI presente in casa. Nello specifico la confezione contiene una tastiera arancione Bluetooth con trackpad integrato, una custodia in plastica per contenere tutte le componenti di tale mini-computer, un modulo Raspberry Pi e molti adesivi colorati per personalizzare il dispositivo. Presente una comoda guida illustrata, ideata per mostrare ai più piccoli come assemblare facilmente le componenti di Kano.
I computer attuali (e le applicazioni che eseguono) sono ben lontani dai modelli introdotti sul mercato negli anni ’90: solitamente sono sigillati e pensati come prodotti maturi, da utilizzare immediatamente semplicemente collegando la presa alla corrente. Nell’era odierna però, quella dei nativi digitali, è sempre più importante avere un’idea di come funzioni il tutto ed è proprio questo l’obiettivo di Kano, che vuole rappresentare uno strumento didattico per far capire ai bambini come costruire un semplice computer e dunque come programmare di base su esso.
Il linguaggio di programmazione di Kano è denominato Kano Blocks e insegna la logica di calcolo, permettendo di cambiare i colori, le posizioni o le azioni in tre giochi. Vi sono infatti anche dei moduli che consentono ai bambini di creare una semplice musica o un semplice disegno; il montaggio del computer è un gioco da ragazzi, infatti le parti più complesse (come il processore e gli altri chip) sono pre-assemblati in un’unica scheda, chiamata Raspberry Pi, destinata appunto ai progetti informatici fai-da-te.
Per costruire un Kano, un bambino impiegherà dai 15 ai 30 minuti e, per incoraggiarlo a imparare la programmazione (Python) di base e provare cose più complesse con i Blocks, il sistema è progettato per creare sfide e offre infatti badge per ogni obiettivo sbloccato. Kano rappresenta dunque un’idea potenzialmente innovativa per il settore dell’istruzione informatica, accende infatti la curiosità nei giovani interessati a conoscere il funzionamento degli hardware e dei software.