Katsuhiko Kimoto, 41 anni. Noto nel mondo della programmazione per aver firmato il software di file-sharing “Winny“, il giapponese è ora noto alla cronaca in quanto primo fruitore di file sharing effettivamente agli arresti.
L’accusa della giustizia giapponese è quella di aver violato le regole sul copyright sfruttando il proprio network per distribuire irregolarmente contenuti protetti.
L’arresto sembrerebbe essere duplice in quanto nelle mani degli inquirenti sarebbe finito anche un ragazzo 19enne di cui non vengono fornite le generalità. Quest’ultimo avrebbe diffuso tramite Winny copie illegali del gioco Nintendo Super Mario Bros, mentre Katsuhiko Kimoto avrebbe messo a disposizione copia del film A beautiful mind.
Winny ad oggi conterebbe 250.000 utenti registrati. Se il capo d’accusa verrà confermato, per Katsuhiko Kimoto si prospetta una sanzione pari a 230 milioni di yen ( circa 1.7 milioni di Euro, stima fornita dalla Japan and International Motion Picture Copyright Association).