Killzone 3: Guerrilla parla di beta pubblica, longevità, Move e 3D

Lo sviluppatore olandese parla del suo nuovo sparatutto sulle pagine di VG247
Killzone 3: Guerrilla parla di beta pubblica, longevità, Move e 3D
Lo sviluppatore olandese parla del suo nuovo sparatutto sulle pagine di VG247

È quasi giunto il momento di Killzone 3 (sarà disponibile in Europa a partire dal 23 febbraio), sparatutto bellico fantascientifico realizzato in esclusiva dagli olandesi di Guerrilla Games su PlayStation 3. Steven Ter Heide, senior producer del progetto, ai microfoni di VG247, fa un rapido riassunto di quella che è stata la realizzazione di Killzone 3, svelando anche qualche interessante particolare.

Ter Heide parte infatti concentrandosi sulla varietà degli scenari, vera pecca del precedente capitolo e primo focus dello studio per la nascita del terzo appuntamento. Adesso si combatterà in ambientazioni sempre differenti, ma comunque coerenti con l’obiettivo del gioco, che ha il compito di raccontare una drammatica storia di guerra in un pianeta sconosciuto.

Per quanto concerne la beta multiplayer pubblica che sarà disponibile da mercoledì in Europa fino al 15 febbraio, il producer spiega che la decisione è stata presa per dare la possibilità a tutti gli utenti di provare in anticipo alcune delle modalità multigiocatore del titolo, mentre lo sviluppatore nel frattempo potrà effettivamente valutare sia la reazione del pubblico alle novità apportate che la capacità dei server di poter resistere a un grande afflusso di giocatori.

L’esperienza single player si avvarrà invece di una longevità media sulle 10 ore per il completamento dell’avventura (almeno secondo i playtest) e, naturalmente del già ampiamente discusso supporto a 3D e PlayStation Move. Sulla tecnologia stereoscopica ci tiene a sottolineare come non sia stata una distrazione per lo studio, dato che ci hanno lavorato appena due persone, mentre per il controller crede che questo permetterà a Killzone di farsi apprezzare anche dallo zoccolo duro dei giocatori PC, sempre in cerca di una precisione alla pari del mouse impossibile da replicare per un semplice joypad.

Del futuro infine non vuole al momento parlare. Guerrilla preferisce monitorare l’eventuale successo di Killzone 3 prima di decidere cosa fare, se concentrarsi ancora sull’universo dell’FPS o dare finalmente il via ad un nuovo marchio.

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