Kindle parla italiano. Dopo mesi di attività concentrata sulle lingue anglosassoni e dopo un primo approccio europeo partendo da Francia e Germania, il nuovo passo va a comprendere nelle lingue supportate dal reader anche tre idiomi fondamentali quali lo spagnolo, il portoghese e l’italiano.
Il passo è importante perchè, oltre a tirare in ballo i tre paesi di riferimento per le tre nuove lingue contemplate, si va a comprendere una fetta sempre più ampia della popolazione riuscendo a coinvolgere tutti coloro i quali intendono avere accesso alla cultura digitale in Brasile, nell’America Latina o tra le comunità di emigrati italiani sparse per il mondo. Si tratta quindi di una iniziativa che va ad estendere in modo sostanziale il bacino d’utenza potenziale di Kindle, nonché l’appetibilità dello store per gli editori in tutto il mondo.
400 milioni di persone parlano lo spagnolo in tutto il mondo (6% della popolazione mondiale), 60 milioni l’italiano (1%), 240 milioni il portoghese (3.5%). In un colpo solo, quindi, Amazon ha promosso il proprio Kindle nelle mani di 700 milioni di persone, qualcosa che non può che generare interesse per tutti gli editori in cerca di nuovi sbocchi per il proprio mercato.
Per portare a segno la maggiore apertura del mercato Kindle, Amazon ha apportato le necessarie modifiche alla Kindle Digital Text Platform (DTP) permettendo così ad autori e editori di caricare i propri contenuti nelle nuove lingue contemplate. Il tutto avviene ad un mese di distanza dall’apertura della piattaforma automatica di caricamento, qualcosa che rende totalmente autonomi i produttori di contenuti di caricare le proprie opere sul Kindle Store. Amazon, però, già preannuncia che nuove lingue ulteriori saranno presto aggiunte, estendendo ulteriormente l’appetibilità e la penetrazione del proprio Kindle prima ancora che l’iPad possa iniziare a minacciarne da vicino il potenziale di mercato.
Dal momento in cui anche la lingua italiana rientra tra quelle abilitate da Kindle, c’è da attendersi una solerte esplosione di contenuti nazionali sullo store. Così facendo anche le vendite di Kindle sono destinate ad avere una impennata nel breve periodo, poiché a breve il lettore non sarà più una scatola vuota e gran parte dell’utenza italiana bloccata dall’ostacolo della lingua potrà invece godere delle offerte e dei vantaggi che gli ebook Amazon possono determinare.
Gli autori che intendessero portare i propri contenuti su Kindle dovranno iscriversi con Amazon Account alla Digital Text Platform e quindi caricare i propri contenuti seguendo le regole di formattazione suggerite dall’apposita guida.