«Amazon annuncia oggi un nuovo update per Kindle per iPad, Kindle per iPhone, e Kindle per iPod Touch che permetterà ai lettori di godere dei benefici di video embed e audio clip nei libri Kindle». Leggasi “volevamo stupirvi con effetti speciali”, perchè è anche su questo aspetto che si giocherà la sfida tra i marketplace del settore: libri arricchiti che vanno oltre il concetto del libro stesso, così come l’iPad è un tablet arricchito che va ben oltre il concetto di e-reader.
In pochi giorni sono due le iniziative di spessore da parte di Amazon per difendere il mercato che Kindle ha in qualche modo inventato: prima il prezzo del device in sé è stato decurtato del 27% per far fronte alla concorrenza di Nook; ora l’applicazione per i device Apple è stata arricchita di una nuova funzione che, sebbene al momento si configuri come una semplice modifica formale, in prospettiva potrebbe arricchire Amazon di quei contenuti a valore aggiunto che offrirebbero su iPad l’esperienza che parte dell’utenza va cercando sul device con la mela.
Chi acquista un iPad non sta acquistando un Kindle: la differenza tra i due prodotti è chiara, così come sono differenti i target colpiti. Chi acquista un iPad è mosso dalla volontà di una esperienza ricca, che va oltre la sola lettura di un contenuto testuale. La presenza di volumi contenenti filmati embed o clip audio aggiuntive permetterebbe quindi agli editori di completare le proprie produzioni con materiale ulteriore che, in fin dei conti, autorizza anche a prezzi “premium” con maggiori introiti e maggior soddisfazione finale. Al momento, comunque, le prime disponibilità si assestano sui canonici 9.99 dollari, senza sforare quindi rispetto agli standard Amazon.
“Kindle Editions con Audio/Video” nasce con questa finalità: prodotti premium per esperienze arricchite. Ad oggi l’aggiunta di tale opportunità è comunque puramente formale: all’interno dello store Amazon sono presenti infatti soltanto una dozzina di volumi, decisamente poco per intuire quali possano essere le potenzialità del nuovo strumento. Tra i primi esempi, peraltro, sopratutto materiale didascalico e guide, qualcosa che possa trovare negli embed emozioni ed informazioni aggiuntive che sicuramente troveranno minore (o alternativa) applicazione in romanzi o narrativa in generale. Il materiale contenente audio e video può essere soltanto scaricato da reti Wifi a causa della dimensione dei file e del conseguente eccessivo consumo di banda per il download.
Di fronte a tale novità, la concorrenza tra iPad e Kindle è poco più che una formalità. Amazon non punta sul device per arricchire i propri bilanci, ma sul proprio store: Amazon vuole essere la libreria digitale per eccellenza, dopodiché le modalità di lettura saranno frutto della scelta degli utenti.