Ottime notizie per Amazon che esce dalla trimestrale di cassa con un aumento degli introiti di oltre il 50% rispetto allo stesso periodo del 2010. Le vendite ammontano a ben 9.9 miliardi di dollari, con un flusso di cassa netto in aumento dell’8% a quota 191 milioni.
A trainare le vendite sarebbe proprio il popolare e-reader Kindle, che ha riscosso un enorme successo specialmente dopo l’introduzione della versione ad-supported. Il “Kindle 3G with Special Offers” ha infatti permesso di tagliare il prezzo dei dispositivi grazie agli introiti della pubblicità, avvicinando nuove fasce di utenti al mondo della lettura digitale.
Il marketplace USA ospita a oggi milioni di libri gratuiti e oltre 950 mila volumi a pagamento, con un prezzo in genere inferiore ai 9.99 dollari, circa 7 euro al cambio attuale. Purtroppo in Italia il Kindle non è ancora disponibile direttamente e i titoli nella nostra lingua si contano sulle punte delle dita. L’apertura di Amazon Italia potrebbe tuttavia essere il preludio per il lancio dell’e-reader anche nel Bel Paese.
Da un punto di vista strategico, Amazon sembra aver trovato nella differenziazione del suo business una strategia di successo di lunga durata. La scelta di abbracciare il cloud computing, la nuova offerta musicale e video e la prossima introduzione di una nuova serie di tablet ne sono certamente una testimonianza tangibile. Nonostante tutto però, il core business dell’azienda resta sempre legato alla lettura, iniziato anni addietro sul cartaceo e oggi quasi interamente incentrato sull’offerta digitale.