Kinect al centro, la casa attorno. L’utente al centro, l’intrattenimento attorno. La Xbox 360 al centro, la Kinect Home attorno.
Sarà inaugurata oggi in via Stendhal 35 Xbox 360 & Kinect Home, una casa sperimentale in cui vivere il primo ‘multisensorial living’ (salotto multisensoriale) al mondo, per mettere in scena l’interpretazione più avanzata di ciò che sarà il salotto di casa dei prossimi anni, ovvero il mix perfetto di design e tecnologia per vivere un’esperienza sensoriale totalizzante.
L’idea di fondo è quella per cui sia possibile creare una nuova esperienza di gioco contestualizzando il gaming all’interno della realtà tridimensionale che circonda l’utente. Kinect è la scintilla che dà vita a questo nuovo modo di intendere l’intrattenimento poiché impone un contatto nuovo con lo spazio (ciò che il controller, invece, cancella) e determina un contesto differente nel quale l’utente non è solo nel proprio rapporto con il videogioco. Spazio e persone circondano l’utente, il quale può così godere di una migliore esperienza se il contesto ludico viene studiato ad hoc.
«Tutto ciò», spiega il gruppo di Redmond, «sarà reso possibile grazie all’incontro tra la tecnologia Microsoft, alcune tra le più importanti aziende di design italiane e il Multivision Designer Paolo Buroni, tra i primi al mondo ad aver concretizzato il coinvolgimento delle tre dimensioni spaziali e l’interazione tra immagini proiettate e le strutture architettoniche e/o di arredo che divengono parte integrante dell’ambiente».
Al momento Microsoft non ha divulgato dettagli ulteriori, ma ha sottolineato la possibilità di creare attorno a Kinect un modo nuovo di intendere l’esperienza di gioco portando dentro la casa tutto quel che è fuori: “questa stanza non ha più pareti” perché la cosiddetta “Insperience” «diventa il trend emergente nell’ambito dell’universo domestico, cambiando il modo di vivere la casa e l’intrattenimento familiare».
Entro poche ore verranno tolti i veli sulla Kinect Home ed a quel punto sarà più semplice capire cosa intenda Microsoft per “multisensorial living”. Per tre mesi l’installazione sperimentale sarà il centro di tornei, presentazioni e gioco con cui meglio esprimere al pubblico il senso profondo dell’esperienza Kinect.