Due avversari, uno di fronte all’altro, intenti a limare colpo dopo colpo la barra dell’energia altrui attraverso la messa a segno di colpi veloci o combo devastanti. Questo, in parole povere, il principio su cui si basa il gameplay di tutti i picchiaduro, a partire da quelli che nei decenni passati davano vita alle prime sfide in sala giochi, fino ai più recenti, in grado di sfruttare appieno le potenzialità messe a disposizione dalle attuali console sul mercato.
All’interno dei GamesNation Awards 2009 non poteva ovviamente mancare una categoria dedicata a questo sempreverde genere videoludico. Ecco dunque, il titolo che si è aggiudicato il riconoscimento di King of Fights 2009.
Street Fighter IV (8,80)
Il brand Street Fighter è divenuto negli anni sinonimo di picchiaduro, passando da produzioni di assoluta eccellenza ad altre un po’ sottotono. Il quarto capitolo, pubblicato nel febbraio scorso, si è dimostrato capace di entusiasmare tutti, anche coloro che si erano mostrati scettici per la scelta di adottare uno stile grafico fuori dalle righe, rivelatosi poi pienamente azzeccato. Il roster di lottatori vanta ovviamente la presenza di Ryu, Ken, Blanka, Guile e tutti gli altri personaggi storici, affiancati da alcune new entry. Con l’arrivo di Super Street Fighter IV, atteso per la prossima primavera, anche il già solido comparto multiplayer verrà arricchito di nuove modalità, rendendo il brand Street Fighter una volta di più un punto di riferimento per il genere picchiaduro.
Tekken 6 (8,70)
Ha fatto scalpore la decisione di portare la serie Tekken al di fuori del territorio Sony, facendo così la felicità dei possessori di Xbox 360. Messe però da parte le inevitabili polemiche relative alla mancata esclusiva, il nuovo fighting game di Namco riesce a mettere d’accordo tutti. Stile grafico ai massimi livelli, giocabilità all’altezza dei suoi illustri predecessori e una griglia di ben 40 lottatori con cui affrontare i match, fanno di Tekken 6 l’alternativa a Street Fighter IV ad oggi più valida a disposizione.
Soul Calibur: Broken Destiny (8,20)
Il frutto della collaborazione fra Project Soul e Namco si aggiudica la medaglia di bronzo anche in questa sezione. Solo la mancanza di un comparto multiplayer online impedisce a Soul Calibur: Broken Destiny di ottenere un punteggio maggiore nella recensione curata da Demetrio Porcino. Ciò nonostante, rappresenta senza ombra di dubbio il picchiaduro più completo al momento disponibile per PSP.
In attesa di scoprire quali saranno i vincitori dei prossimi GamesNation Awards, fino a giungere all’elezione finale del King of Nation 2009, potete esprimere la vostra opinzione su quanto hanno saputo offrire, in termini videoludici, i dodici mesi che stanno per volgere al termine.