Un’ampia schiera di videogiocatori sostiene che le imponenti capacità di calcolo offerte dalle piattaforme di ultima generazione abbiano spostato l’attenzione delle software house quasi esclusivamente sulla cura del comparto grafico all’interno del processo di creazione di un titolo, trascurando più che in passato la ricerca di nuovi elementi di gameplay. Non deve quindi sorprendere se fra i tre giochi premiati nella categoria King of Innovation, all’interno dei GamesNation Awards 2009, nemmeno uno rientri nel catalogo delle console HD.
Scribblenauts (8,10)
È il Nintendo DS ad ospitare il titolo più innovativo dell’anno. Puzzlegame e platfom si fondo alla perfezione in un gameplay originale, dove al giocatore vengono sottoposti diversi enigmi da risolvere in modo del tutto inedito. Dopo aver valutato la situazione, è sufficiente scrivere con il pennino il nome di un oggetto che potrebbe venire in aiuto per portare a termine il livello, così da vederlo comparire sullo schermo. Già premiato in occasione dell’Electronic Entertainment Expo di Los Angeles, Scribblenauts rappresenta un must have. Assolutamente da provare.
Crayon Phisics Deluxe
Disponibile per PC e iPhone, la creazione del game designer finlandese Petri Purho riprende da vicino la struttura di titoli storici come The Incredible Machine, ma aggiornandola e dotandola di una personalità tutta sua. L’obiettivo è quello di guidare una sfera, da un punto di partenza, fino a farle toccare tutte le stelle presenti nel livello. Per raggiungere l’obiettivo, il giocatore può disegnare direttamente sullo schermo gli oggetti che andranno ad interferire con il suo percorso. Ciò che sorprende è una grafica tanto semplice quanto suggestiva e l’avanzatissimo motore fisico integrato, che tiene conto in modo fedele alla realtà di massa, accelerazione e gravità a cui sono sottoposti gli oggetti.
Auditorium
Ancora iPhone protagonista sul terzo gradino del podio nella categoria King of Innovation 2009, in questo caso grazie ad Auditorium, difficilmente catalogabile in uno dei generi videoludici tradizionali. L’interazione con le note lo avvicina al filone dei titoli musicali, ma attenzione a non confonderlo con la miriade di rhythm game oggi disponibili. In Auditorium il giocatore è chiamato a posizionare correttamente dei cursori al fine di direzionare una o più cascate di note verso degli indicatori di volume, così da dare vita ad armoniose melodie. Per meglio comprendere il concept di questo particolare gioco, è possibile dare un’occhiata alla galleria di screenshot presente nella sezione Immagini.
Nella speranza che anche il 2010 sappia riservare proposte altrettanto innovative, non resta che invitarvi ad esprimere la vostra opinione in merito ai giochi premiati nella categoria King of Innovation 2009, ovviamente lasciando un commento subito sotto.