Sviscerare tutti i dettagli presenti nelle schede tecniche rappresenta una pratica quasi quotidiana per chi si occupa di tecnologia, in particolare nell’ambito mobile dove ogni giorno spuntano nuovi modelli di smartphone, tablet o device ibridi. Illustrare le specifiche di uno snack è però cosa ben diversa: un’opportunità più unica che rara, offerta dalla presentazione del sistema operativo Android 4.4 KitKat.
Nestlé sembra aver preso decisamente sul serio la questione, dedicando una sezione del sito ufficiale alle caratteristiche della barretta al cioccolato, con tanto di informazioni su design, funzionalità, user experience e persino hardware. La partnership della multinazionale svizzera con Google sembra dunque decisamente ambiziosa: paragonare lo spuntino in barrette a un dispositivo tecnologico, così come il gruppo di Mountain View ha sempre identificato le release della propria piattaforma con il nome di un dolce. È stato persino realizzata una video parodia che sbeffeggia gli spot solitamente pubblicati da Apple in occasione dell’annuncio di nuovi iPhone o iPad.
Il futuro dell’industria dolciaria è arrivato. Ogni angolo, ogni bordo, ogni segmento di ogni barretta è stato attentamente studiato e realizzato in modo da creare una magnifica e coinvolgente esperienza multisensoriale.
- Dimensioni: uno spessore inequivocabile di 10 mm, un la lunghezza di una barretta e la larghezza di quattro barrette;
- peso: in condizioni specifiche, KitKat 4.4 è virtualmente senza peso (solo nello spazio);
- display edge-to-edge: offre il massimo della soddisfazione sia al lavoro che nel tempo libero;
- compatibilità universale: è possibile effettuare l’accesso a KitKat 4.4 da qualunque parte del mondo;
- autonomia: con un’autonomia illimitata in standby, KitKat 4.4 è sempre pronto per un break.
2 mega-bites (tradotto in italiano, “mega-morso”, non renderebbe bene l’idea), 4 mega-bites o un chunky-bit, KitKat 4.4 è disponibile in diversi tagli, per tutti gli appetiti tecnologici. Ora che si conosce tutto della barretta al cioccolato Nestlé, compreso il suo processore tri-core composto da un trio di croccanti wafer, non resta che attendere le prime informazioni ufficiali sulle novità che saranno introdotte da Google nella prossima release Android.