Le fotocamere a stampa istantanea sembrano vivere una seconda giovinezza, in un momento che vede un’attenzione sempre maggiore rivolta a tutto ciò che è riconducibile all’era dell’analogico: basti pensare al ritorno del vinile e addirittura a quello delle cassette in ambito musicale. Nel segmento imaging la nuova Kodak Mini Shot Instant Camera si inserisce nella stessa dinamica, cavalcando l’onda del vintage e della nostalgia.
Dal punto di vista tecnico non può certo competere con le reflex o con le mirrorless più evolute, ma non è quello il suo campo d’azione. Si tratta di un prodotto che fa dell’immediatezza e della semplicità i suoi principali punti di forza. Integra un sensore da 10 megapixel, mentre sul retro trova posto un display LCD da 1,7 pollici, con pulsanti per la regolazione di parametri come il bilanciamento del bianco, l’esposizione, la gamma cromatica e per agire sull’autofocus. Offre inoltre la connettività Bluetooth in modalità wireless con smartphone Android e iOS, per fungere da piccola stampante portatile, così da poter dar vita alle fotografie scattate in mobilità. Le dimensioni sono alquanto contenute (7,6x12x2 cm in totale), così come il peso (238 grammi). La batteria al litio da 620 mAh assicura un’autonomia sufficiente per effettuare 20 stampe con una singola ricarica, ognuna delle quali richiede circa 50 secondi di attesa.
Tre le colorazioni disponibili per Kodak Mini Shot Instant Camera [amazon asin=B077BVP64P]: si può scegliere tra nero, bianco e giallo. Le pellicole da 5×8,6 cm (grandi quanto una carta di credito) vengono stampate sfruttando la tecnologia brevettata 4PASS. Per l’elaborazione dei file è possibile affidarsi all’app Mini Shot di Kodak offerta in download gratuito su Play Store e App Store.