Device basati su un doppio display touchscreen non rappresentano una novità assoluta. Si tratta di un concept sperimentato già da Microsoft negli anni scorsi con il suo fallimentare progetto Courier e ripreso più di recente dal tablet Acer Iconia, ma Kyocera Echo rappresenta senza alcun dubbio il primo smartphone Android dotato di due schermi touch. Niente tastiera fisica, bensì due pannelli LCD da 3,5 pollici, ognuno con una risoluzione pari a 480×800 pixel, che grazie ad una particolare cerniera brevettata dall’azienda giapponese possono essere affiancati andando a comporre un display dalle dimensioni totali pari a 4,7 pollici per 960×800 pixel.
Il particolare design di Echo lo rende estremamente versatile, permettendone così l’utilizzo come se si trattasse di un tablet in miniatura, un tradizionale smartphone a schermo singolo, o ancora una sorta di piccolo laptop se i due display vengono allineati con un’angolazione che ricorda in qualche modo quella della console portatile Nintendo DS. Al suo interno il telefono integra un processore Qualcomm Snapdragon da 1 GHz, 1 GB di memoria RAM, una scheda microSD da 8 GB ed è basato sul sistema operativo Android 2.2, anche se l’interfaccia della piattaforma è stata completamente stravolta per far posto a menu e applicazioni studiate su misura per l’interazione con il doppio touchscreen.
Dai primi test condotti dalla redazione di Engadget risulta che il Kyocera Echo, almeno nella versione messa a disposizione per la prova, non offre un vero e proprio multitasking, limitandosi ad attivare e disattivare rapidamente l’esecuzione del software aperto e rendendo così impossibili operazioni come la scrittura di un’email durante la visione di un video o l’ascolto di un brano. Non è comunque da escludere la possibilità che con un aggiornamento futuro tale limitazione verrà eliminata.
Interessante l’intenzione di commercializzare lo smartphone con due batterie da 1.370 mAh e un caricatore esterno, mentre l’autonomia annunciata dal produttore (e da Sprint in veste di distributore) si attesta intorno a una giornata intera in caso di utilizzo intenso dei due schermi. Le altre specifiche tecniche finora svelate riguardano la presenza di una fotocamera posteriore da 5 megapixel, in grado di realizzare filmati 720p e del modulo 3G per le connessioni alla Rete. Assenti invece la fotocamera frontale e la compatibilità con i network 4G.
Kyocera ha inoltre dichiarato che verrà presto rilasciato un SDK per permettere agli sviluppatori la realizzazione di software ad hoc per questa particolare configurazione. L’unica altra informazione disponibile riguarda l’esordio di Echo previsto per la prossima primavera negli Stati Uniti, a un prezzo previsto in 199 dollari per chi sceglierà di sottoscrivere un contratto con l’operatore Sprint.
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