Venerdì 24 maggio a Torino la banda larga arriverà con un canale alquanto inusuale: non con un doppino in rame, non con la fibra ottica, ma in bicicletta. L’idea è stata sviluppata dalla Trampoline srl con la consulenza di Federico Molteni ed il lavoro della Polibike, realizzando qualcosa di unico nel suo genere: la Bike WiFi Placejam, un mezzo di locomozione totalmente “green” in grado di distribuire banda larga ovunque possa essere utile. Il tutto, peraltro, con un modello di business solido alle spalle, in grado di sostenere il futuro sviluppo dell’idea e la sua immissione sul mercato.
La bicicletta è ormai pronta: gli ultimi dettagli stanno definendo il concept che la Trampoline porterà in Piazza San Carlo in rappresentanza dei progetti I3P (incubatore delle imprese innovative del Politecnico di Torino). Spiega Giancarlo Baraldo: «La BiKe WiFi è una bicicletta da città, di colore metallizzato, con ruote e sellino in tinta, munita di due borsoni in cuoio laterali sul portapacchi, dove alloggiano due batterie che alimentano un Hot spot WiFi Placejam». Un’asta alta due metri, corredata di led ad alta visibilità, sorregge una bandierina promozionale ed identifica il punto mobile in grado di offrire una connessione gratuita in grado di arrivare a 60mbps.
Il 26 maggio, in occasione del Bike Pride di Torino, la bicicletta-Wifi partirà dal Parco del Valentino alle 15 e si concluderà a Parco Dora alle 18, portandosi così appresso un doppio carico di valore: un mezzo di trasporto salutare ed ecologico che elargisce banda larga con generosità a chi è nei pressi.
In pochi secondi le persone si connettono ad Internet, inserendo il proprio numero di cellulare e creando un account, in una pagina personalizzata, e possono navigano in Internet a 60 mega alcune ore GRATIS. Pensiamo che quello di dare la connessione Ultraveloce ad Internet
in piazze, parchi, eventi, concerti possa essere un potentissimo strumento promozionale, ed è per questo che stiamo progettando altri mezzi di trasporto ecofriendly in collaborazione con grandi marchi.
La Bike WiFi Placejam è dunque soltanto l’inizio di un percorso, un modo per estendere la portata di ciò che la federazione di hotspot Placejam già sta realizzando in tutta europa (contando ormai oltre 100 mila utenti iscritti). Una nuova grammatica della connettività, insomma: navigare, voce del verbo pedalare.