Un recente studio dell’Osservatorio sulla Banda Larga ha evidenziato che a metà del 2006 le famiglie che utilizzano la banda larga sono circa 6 milioni, pari al 70% di chi dispone di un collegamento ad internet.
Un risultato interessante che testimonia la buona crescita di questa tecnologia nel nostro paese.
Sfortunatamente il livello di alfabetizzazione informatica in Italia è ancora molto basso, sopratutto se paragonato con il livello dei paesi europei e questo tende a penalizzare la fruizione dei nuovi servizi che la rete mette a disposizione.
Gli italiani preferiscono infatti investire su prodotti high-tech come cellulari, lettori mp3, televisori… piuttosto che su computer.
Basti sapere che solo il 47% delle famiglie italiane dispone di un PC.
Questo fattore di “disinteresse informatico” è lesivo per l’uso dei nuovi servizi, in quanto non vi si può accedere se non si dispone di strumenti adeguati.
È comunque un segnale positivo il trend di crescita della diffusione della banda larga, segno che piano piano gli italiani si stanno rendendo conto delle grandi potenzialità di questa tecnologia.
Tuttavia è assolutamente necessario puntare molto sull’alfabetizzazione informatica per permettere una vera affermazione di questi servizi innovativi.
Statistiche alla mano, si evince come l’uso principale di internet sia ancora la posta elettronica e la lettura delle notizie.
Molto poco se invece servizi avanzati come l’eBanking, l’eCommerce… sono ancora poco sfruttati…