Ok, ora sappiamo anche che le chitarre si accorderanno da sole. Il “Powertune System” è già in vendita e per poche centinaia di euro si può avere una accordatura perfetta in pochi secondi, eliminando il problema dell’errore umano ed affinando alla perfezione qualsiasi tipo di impostazione personale. Anzi, il tutto sarà inserito come elemento standard in alcune chitarre professionali fin dai prossimi giorni.
Cosa diranno i puristi? L’accordatura manuale, fatta con l’orecchio sapiente e con anni di esperienza, sarà sempre e comunque migliore per principio? Oppure si potrà passare oltre, abbandonando fin da subito ogni nostalgia e cedendo anche a questa ulteriore appropriazione da parte della tecnologia di una funzione che fino ad oggi aveva compiuto l’uomo (pur già aiutandosi con orecchi artificiali che semplificavano l’operazione)? Possiamo archiviare la scoperta senza ulteriori polemiche? Quanto tempo ci vorrà prima che l’arte amanuense dell’accordatura sia definitivamente scalzata dall’automatismo?
Chissà, forse l’espressione “dammi un LA” tra poche generazioni non avrà più significato…