Il sito americano SellCell ha analizzato le vendite – o per meglio dire le permute – degli smartphone nel corso del 2021, stilando varie classifiche legate ai dispositivi permutati per comprarne di nuovi. Molti dati sono interessanti, a partire dal basso valore di svalutazione che hanno gli smartphone Apple fino a Motorola, che invece ha tre dispositivi tra quelli più svalutati nel corso dell’anno.
La classifica riporta anche un dato interessante legato al cambio di sistema operativo: se infatti il campo se lo contendono iOS e Android, sembra proprio che per poco il sistema operativo Apple sia quello che va per la maggiore, con un 58% contro il 42% di Android (oggettivamente installato su più tipi di dispositivi).
Smartphone permutati: Apple mantiene il valore, Motorola svalutato subito
Parlando delle tre classifiche, possiamo subito vedere la Top 10 dei dispositivi dati in permuta nel corso del 2021: i primi 9 posti sono conquistati da iPhone, per poi vedere al decimo un Samsung Galaxy S21 Ultra. La differenza sostanziale tra le due cose è che il Samsung è di ultima generazione, mentre gli iPhone resi partono dal 7 e arrivano fino al 12 Pro Max.
Non è così rara la pratica di dare in permuta il proprio smartphone per passare al modello successivo, e questo si nota subito dalla classifica: per il resto, c’è anche da evidenziare come Apple rilasci un device ogni anno (se non di più), spingendo spesso i possessori di tali dispositivi a cambiarli per avere le nuove feature.
Le altre due classifiche invece parlano della svalutazione, e definiscono i migliori 5 e i peggiori 5 smartphone capaci di perdere valore in modo veloce. Tra i vincitori spiccano l’iPhone 12 Pro Max, l’iPhone 12 Pro, l’iPhone 12 e l’iPhone 12 Mini, tutti e quattro i modelli rilasciati l’anno precedente. A fargli compagnia ci pensa il Google Pixel 5, smartphone Android di alta qualità che non ha perso valore velocemente.
L’altra classifica invece è dominata da Motorola One Hyper, Motorola Razr, LG Velvet 5G, Motorola One 5G e LG V60 ThinQ: i tre dispositivi Motorola non hanno performato al meglio, con degli abbassamenti di prezzo molto alti, mentre c’è da considerare che LG invece si è ritirata dal mercato degli smartphone, perciò la loro svalutazione non è poi così strana.