Il miglior amico dell’uomo? Il cane. Il miglior amico degli operatori ICT? Facile, è il computer, ed è un amico anche un pochettino invadente.
Già, perché sono proprio i lavoratori nel campo dell’ICT a rivelarsi i più tecnostressati, stando a quanto rilevato dalla prima indagine di questa tipologia, condotta in Italia.
A condividere il podio con gli operatori ICT, ci sono anche i giornalisti e gli analisti finanziari, seguiti a ruota da manager, contabili, pubblicitari e operatori di call center.
L’autore dell’indagine, il presidente di NetDipendenza, “Enzo Di Frenna”, proprio in merito alla problematica del tecnostress avverte:
Trascorre 13 ore sui videoschermi e gestire tante informazioni per un lungo periodo può favorire il tecnostress.
Un rimedio a questo continuo stress? Per ora, la strada sembra essere una sola, e nemmeno tanto percorribile: le dimissioni.