Il senato americano approva finalmente un pacchetto di aiuti economici a sostegno del settore immobiliare penalizzato dalla crisi dei mutui subprime.
L’intervento, votato dal congresso con 72 voti a favore a fronte di soli tredici contrari e che necessita ora l’approvazione del presidente americano G. W. Bush, darà vita ad un fondo di 300 miliardi di dollari per soccorrere i neo proprietari in difficoltà.
Le famiglie potranno rinegoziare i propri mutui ad interessi più bassi sostenuti dal governo. Il pacchetto, inoltre, prevede finanziamenti straordinari ai colossi ipotecari “Fannie Mae” e “Freddie Mac“.
Ora ci si chiede se l’intervento del senato risolverà il problema della crisi dei mutui o sarà solo un palliativo.