Anche i grandi del mondo high tech cominciano a soffrire il particolare periodo negativo che sta investendo i mercati mondiali trascinati a fondo dal fenomeno subprime.
Microsoft pur centrando le aspettative non convince gli investitori annunciando stime deludenti. Google, invece, presenta dati del secondo trimestre sotto le attese mentre AMD chiude l’ultimo trimestre addirittura in rosso. Bene solo per i dati economici di IBM.
“Andy Miedler”, analista di Edward Jones, riguardo Microsoft, afferma:
La perfomance delle attività core sta andando abbastanza bene, ma ci aspettiamo che Microsoft sia colpita dall’ambiente economico circostante.
Tuttavia, il chief financial officer di Microsoft, “Chris Liddell” sostiene:
Nonostante le difficili condizioni economiche, per l’anno fiscale 2009 ci aspettiamo una crescita di vendite e guadagni a due cifre.
Riguardo Google, i dati del secondo trimestre 2008 vedono un utile netto in crescita del 35% a 1,25 miliardi di dollari. C’è da segnalare che esclusi i costi di stock-option, l’utile per azione è risultato pari a 4,63 dollari, inferiore quindi alle attese degli analisti, che stimavano 4,74 dollari.
Perdite elevate per AMD invece: secondo i dati del secondo trimestre si sono avute perdite per quasi 1,2 miliardi a causa di svalutazioni milionarie legate agli asse di ATI Technologies.
Momento positivo solo per IBM che ottiene un buon risultato sul secondo trimestre e rivisto al rialzo l’utile per azione dell’anno fiscale 2008 di 25 cent, a 8,75 dollari per azione. Le vendite sono salite del 13% a 26,82 miliardi.
Questa crisi continuerà a toccare anche altre aziende dell’high tech o risulterà abbastanza contenuto il fenomeno?