Giornata nera per Asustek alla Borsa di Taipei. La società, la cui fama è tornata a crescere in tutto il mondo grazie alla produzione, e al lancio, dei netbook Eee, ha infatti dovuto cedere in poche ore il 7% del valore dei propri titoli azionari, chiudendo in tal modo una giornata borsistica in cui i listini non hanno avuto modo di brillare.
Il forte calo a Taipei è stato principalmente provocato dalle notizie diffuse dalla stessa Asustek, che annunciava poco prima di attendersi dei dati definitivi in perdita al termine del quarto trimestre dell’anno.
Anche a causa di questi report, alcune società (come Credit Suisse, che ha tagliato il target price del 27%) hanno visto bene di ridurre il rating su Asustek, contribuendo a inasprire un clima che ha poi visto i titoli della compagnia retrocedere vistosamente durante le negoziazioni alla Borsa asiatica.
Dal canto suo la compagnia non può che ripetere ciò che la maggior parte dei suoi principali competitori hanno già annunciato più volte: la recessione internazionale sta contraendo fortemente il livello di domanda e alcuni cambi valutari sfavorevoli stanno limando al ribasso i ricavi conseguiti sul fronte estero…