L’uscita di Chrome circa due mesi fa aveva scombussolato il mercato dei browser, infatti il software targato Google era riuscito a guadagnare una quota di mercato superiore ad Opera soltanto nel primo mese. Tutto ciò a discapito dei rimanenti browser, con l’eccezione di Safari che continua ad avanzare. Ad ottobre le cose sono cambiate di molto, tranne che per Internet Explorer che continua a perdere quote di mercato.
Tra settembre e ottobre, Internet Explorer ha perso circa lo 0,25%, Firefox ha guadagnato uno 0,51% passando da 19,46 a 19,97, Safari è passato dal 6,65% al 6,57%, Opera si classifica quarto con lo 0,75%, infine Chrome perde uno 0.04% assestandosi sullo 0,74%. Questi almeno sono i numeri pubblicati da Net Applications e ben commentati da Ars Technica.
Da questi dati si evince come la crescita di Chrome si stia lentamente arrestando, almeno fino al rilascio della prossima milestone. C’è da dire comunque che analizzando i dati di uso dei siti di tecnologia, tra cui Ars Technica, si può notare come Firefox sovrasti Explorer di gran lunga e anche come Chrome superi Opera di un buon margine.
La cosa non deve meravigliare, è normale che la media degli utenti di siti del genere sia più aperta verso browser alternativi. Il ritardo nell’uscita di IE8 permetterà agli altri browser di guadagnare ulteriori quote, tuttavia al momento la battaglia maggiore si sta combattendo tra i browser alternativi piuttosto che nei confronti di IE. Forse sarà l’occasione per la Microsoft per far decollare di nuovo il suo browser?