YouTube è sempre sotto accusa per questioni legali relative al copyright ma si è dimostrato bravo nel vincere ardue battaglie e con il team di avvocati nel trovare accordi e partnership.
Quanti di voi lo utilizzano per vedere i video musicali della vostra band preferita?
Ok, c’è anche MySpace ma YouTube forse è uno strumento più veloce e diretto.
Per questo motivo sono nati mashup e applicazioni esterne che utilizzano i dati (i video dunque) di YouTube per farne un catalogo: l’immenso materiale a disposizione permette infatti di realizzare videoteche interessantissime.
E’ il caso di Middio, applicazione ancora in fase di Beta test che partirà ufficialmente il 5 maggio: un motore di ricerca dedicato esclusivamente ai videoclip musicali presenti su YouTube.
Middio permette di integrare i video nel suo sito ma non consente tutt’ora la possibilità di creare una playlist personalizzata con i video preferiti anche se c’è una funzione per convertire i video nel formato supportato dall’iPod per scaricare i video sul PC.
Sembra tra l’altro che a YouTube non piacciano> tutte queste applicazioni esterne che utilizzano i suoi dati violando i termini di utilizzo ed è pronto a dare battaglia.
Eppure ci sono già tanti servizi che consentono di gestire i video presenti su YouTube come iTube, Oyoom, PodTube, per citarne solo alcuni.
In ogni modo potete chiedere gli inviti per provare Middio sulla homepage e leggere le novità attraverso il blog.
Che la guerra dei video online sia appena cominciata?