Il fitness in salsa social in arrivo sulle future versioni di iOS. Secondo un brevetto scoperto da Apple Insider, a Cupertino sarebbero al lavoro su una nuova tecnologia che dovrebbe incoraggiare chi possiede un dispositivo con la mela morsicata ad allenarsi, condividere in tempo reale con altri utenti – non importa in quale parte del mondo si trovino – i progressi fatti durante una routine e diventare più competitivi.
Il brevetto, che è stato depositato da Apple solo tre mesi or sono, si basa sulla funzionalità del sistema Nike+, che consente a un utente di condividere le proprie prestazioni con gli altri ma solo dopo che lo stesso ha finito quella determinata sessione di allenamento. Un limite, questo, che Apple vorrebbe superare con la nuova soluzione proprietaria, che consentirebbe di condividere i risultati di una routine di fitness in tempo reale con tutti quegli sportivi che stanno svolgendo esercizi simili.
Per fornire un esempio, se due utenti dislocati anche in due parti completamente opposte del globo si stanno allenando su un tapis roulant, sul loro dispositivo iOS verranno mostrate le proprie statistiche e quelle altrui. In particolare, chi corre vedrebbe sul proprio display il ritmo, la distanza percorsa, le calorie bruciate, la frequenza cardiaca, pressione arteriosa e anche i livello di ossigeno nel sangue di se stesso e anche dell’altro corridore. Come esplicato nel brevetto, «questi tapis roulant possono essere situati nello stesso edificio oppure in diversi edifici, in città diverse o addirittura in continenti diversi. Basandosi su tale esempio, i dati di entrambi i tapis roulant possono essere visualizzati ad ognuno di loro, mostrando dunque agli utenti le loro rispettive statistiche di allenamento». Apple fa notare comunque che il concept non si limita solo ai tapis roulant ma vale anche per stepper, cyclette, bicicletta tradizionale e macchinari da palestra.
Le funzionalità di tale tecnologia non si limitano però solo alla condivisione delle statistiche, ma Apple vorrebbe spingere maggiormente verso la competizione fornendo un modo per invitare due o più utenti a sfidarsi. È comunque interessante notare che nel brevetto Cupertino non fa alcun riferimento alla tecnologia Nike+: tale scelta suggerisce che la società sta progettando di prendere le distanze dall’azienda con sede in Oregon, sviluppando un sistema del tutto proprietario. Come sempre, dato che si tratta di un brevetto non è certo che l’azienda di Tim Cook deciderà di utilizzarlo su iPhone, iPod Touch e/o iPad.