Sì, avete letto bene: forse la Microsoft parlerà con gli alieni! O almeno, la comunicazione con gli extraterrestri è lo scopo delle 42 enormi antenne paraboliche (che presto diverranno centinaia) piazzate in California, a Hat Creek, alle quali si è interessato Paul Allen (co-fondatore della Microsoft con Bill Gates), per quasi la metà dei costi (cioè circa 35.000.000 di dollari).
La notizia ci viene dal sito Space.com e dal settimanale “Il Venerdì di Repubblica”: è solo il primo passo di un progetto di portata, possiamo ben dirlo, universale, che proseguirà con la moltiplicazione delle antenne almeno fino al 2012, anno entro il quale ne è previsto il piazzamento di altre 311 e chi sa, magari davvero con il successivo contatto astrale.
Le antenne (6 m di diametro ciascuna) costituiranno il più grande array di telescopi radioastronomici (Allen Telescope Array – ATA) mai realizzato sul pianeta Terra e sono proprietà dell’istituto di ricerca privato Seti (Search for Extra Terrestrial Intelligence), che già da quasi 50 anni cerca di individuare segnali radio intenzionalmente inviati nello spazio da civiltà aliene.
Con questo apparato verranno raggiunte circa un milione di stelle, per un miliardo di frequenze, fino a mille anni luce dalla Terra.
Sappiamo che sono tante le postazioni da cui si tenta di captare segnali dallo spazio e anche inviarli: infatti da molti siti vengono spedite 24 ore su 24 trasmissioni radio audio e televisive. Ma che figura ci faremmo con gli alieni a far vedere i nostri telegiornali o i nostri film: davvero ispirerebbero al dialogo e non invece all’immediata distruzione di questo pianeta così violento?
Probabilmente noi non arriveremo a vivere tanto da vedere i risultati di questo investimento, ma Paul Allen avrà probabilmente già pronto per lo meno un bel pacchetto di software Microsoft da proporre agli extraterrestri!