Finora non si può certo dire che l’esclusivo mondo della moda italiana sia stato attratto molto dal Web, con i grandi marchi che hanno più che altro limitato la loro presenza sulla Rete giusto a qualche sito per far vedere di esserci e per mettere in mostra la propria immagine.
Una tendenza che però, a quanto pare, potrebbe anche cambiare sostanzialmente. Sembra infatti che nomi del calibro di Giorgio Armani e Valentino Fashion Group siano interessati ad espandere il proprio business anche nel settore del commercio elettronico, seguendo cioè l’esempio di altri “big” della moda italiana come Roberto Cavalli e Salvatore Ferragamo, che già da qualche tempo hanno puntato sul Web per rafforzare i propri affari.
Per Armani, che già tempo fa aveva provato la via dell’e-commerce per raggiungere la propria clientela pur senza entrare direttamente in gioco in prima persona ma affidandosi a canali di vendita di terzi, non sarà quindi un debutto assoluto in questo mondo, non sarà cioè come per Valentino, finora rimasto legato al più tradizionale canale di vendita che vede al centro gli store fisici.
I grandi marchi quindi paiono intenzionati a diversificare la propria strategia di distribuzione, affiancando ai tradizionali atelier gli store virtuali, portando le proprie collezioni sul Web e andando incontro così ai propri clienti, sempre più presenti online e sempre meno disposti a rinunciare alle comodità di un acquisto “virtuale”.
L’occasione è buona soprattutto visto il periodo legato allo shopping natalizio, un motivo in più per convincere le grandi firme a “saltare nella mischia” facendosi forte dei dati che indicano il commercio elettronico come uno dei settori a forte crescita, andando addirittura in controtendenza rispetto al resto del mercato, che, al contrario, pare ancora faticare a uscire dalla crisi degli ultimi anni.