Durante l’uso di Windows 7 potrebbe capitare di incontrare degli inconvenienti sull’esecuzione di applicazioni sviluppate per versioni precedenti dei sistemi operativi Microsoft. Fortunatamente è stata prevista la modalità “Compatibilità”, che può risultare utile in diverse circostanze.
Per richiamarla e definirne le proprietà si può cliccare con il tasto destro del mouse il file eseguibile da prendere in considerazione, selezionare la voce “Proprietà” dal menù contestuale e scegliere la scheda “Compatibilità“.
Nella sezione “Modalità compatibilità” si può quindi attivare la casella di controllo “Esegui il programma in modalità compatibilità per”, attivando così l’elenco contenente i sistemi operativi da Windows 95 a Windows Vista (Service Pack 2).
Dopo aver scelto la versione di sistema che meglio si adatti a quella dell’applicazione da rendere compatibile, vi è la possibilità di entrare nella sezione “Impostazioni” per agire su opzioni di visualizzazione, e precisamente:
- Eseguirla in modalità 256 colori;
- Eseguirla in risoluzione 640×480;
- Disattivare i temi visivi;
- Disattivare la composizione del desktop;
- Disabilitare il ridimensionamento dello schermo per valori DPI alti.
Si possono così effettuare diverse prove per cercare di raggiungere la miglior condizione d’uso. Se si dovessero incontrare problemi legati anche al profilo utente, si può infine intervenire sul “Livello di privilegio“, abilitando l’opzione “Esegui questo programma come amministratore”.