Amazone ha comunicato, poco prima della fine dell’anno, di aver raggiunto un accordo per vendere on-line i brani della Warner Music Group.
Presto sarà possibile scaricare dal negozio online di Amazon gli MP3 di proprietà della Warner, che saranno, come tutti gli altri MP3 commercializzati da Amazon, privi del software di protezione dalla copia, meglio conosciuto come digital rights managemnt o DRM, e quindi potranno essere ascoltati su più lettori MP3.
Amazon punta a far concorrenza a iTunes della Apple che è il leader del settore. Il servizio di download MP3 di Amazon è partito a Settembre, dopo gli accordi con alcune etichette musicali quali Universal Music Group ed EMI.
La notizia il 27 Dicembre ha fatto rialzare sia il titolo della Warner Music group (+1,93%) sia il titolo Amazon(+1,97%); rialzo particolarmente significativo se si pensa che nella stessa giornata altri titoli quali Google (-0,79%) e E-bay (-2,41%) sono finiti in ribasso.
Ovviamente il rialzo non è da considerarsi solo come conseguenza della notizia, ma anche per le notizie delle grosse vendite natalizie, che già si rumoreggiavano da qualche giorno.