Secondo i ricercatori americani della NYU Stern School of Business, guardare la televisione è molto più piacevole grazie agli spot. Questa teoria si basa sul concetto che si è felici quando un’azione che compiamo risulta sempre nuova, quando non si cade nella routine. Guardare un programma televisivo può diventare interessante se viene percepito, ogni volta, come novità, e gli spot attivano questo processo provocando un’interruzione.
Questo porta a valorizzare il flusso del tubo catodico, rendendolo piacevole. Interessante è osservare come l’interruzione pubblicitaria possa essere anche un momento per riflettere su quello che si sta vedendo, e appassionarsi ancor di più, in quanto si diventa sempre più partecipi. I ricercatori inoltre affermano che, anche se gli spot spesso non attirano molto i telespettatori, questi aumenta lo stesso il godimento dell’esperienza.
Sarebbe interessante analizzare se questa ricerca possa avvalorare i motivi per cui sul Web la pubblicità classica televisiva non funziona.
La possibilità di fruire di un contenuto in qualsiasi momento e in qualsiasi posto, ma anche la lunghezza di alcuni video online, non necessita un’interruzione involontaria per apprezzare la visione di un programma su Internet.