La relazione tra i giovani e i brand online

La relazione tra i giovani e i brand online

I giovani tra i 18 e i 24 anni sono utilizzatori attivi di Internet e dimostrano una grande attenzione alla pubblicità online. Questo è quanto emerge dal “Young Adults Revealed”, uno studio realizzato da Synovate in collaborazione con Microsoft su questa tipologia di pubblico.

Secondo questa ricerca, oltre un terzo dei giovani intervistati discute sui forum dei brand e dei prodotti che conoscono e scambiano opinioni con i loro coetanei. Circa la metà (il 49%) ha recensito un prodotto online e guarda la pubblicità online o i videoclip di marketing e altrettanti seguono videoclip con dimostrazioni o recensioni di prodotti.

Questi giovani fruiscono il Web a 360°: leggono regolarmente le email (94%) e le notizie o di attualità (80%), si informano su film, musica o giochi (76%) e chattano su messenger (76%). Quasi un quarto (il 24%) carica regolarmente videoclip su siti di social networking e video. Interessante è anche la loro reazione alle forme di pubblicità online: il 47% ha cliccato su un annuncio pubblicitario online, mentre il 42% ha guardato un annuncio pubblicitario che veniva riprodotto prima di contenuti video.

Questo fa riflette sul fatto che i giovani interagiscono volentieri con una marca solo se è credibile e se i contenuti sono adatti al mondo che rappresenta, cioè se è “Cool“. Infatti dimostrano un’apertura e un desiderio di impegnarsi, di relazionarsi con marchi online e si sentono investiti di importanza, perché capiscono che la loro opinione è presa in seria considerazione dal brand.

Questo sondaggio può essere utile agli inserzionisti per catturare l’immaginazione di questa generazione di giovani che sembra sempre sfuggente. Il loro obiettivo deve essere quello di entrare con discrezione nella loro vita digitale quotidiana, a partire dai giochi online e attraverso video-chat e cellulari. I marchi possono esercitare un’attività di ascolto e creare un dialogo continuo e duraturo con i ragazzi, che ricordiamo sono i consumatori attivi del futuro.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti