«A vederlo sembra un bloc notes, le dimensioni di un quaderno, lo spessore di una custodia per Dvd. Lo schermo per il momento non è molto grande (12 centimetri per 16), ed è in bianco e nero (16 toni di grigio). Quello che impressiona di più è la nitidezza dell’immagine: nessuna foto mossa, visibilità perfetta sotto qualsiasi angolazione, una nitidezza impeccabile anche in pieno sole, un contrasto migliore di quello della normale carta da quotidiano»: così La Repubblica descrive il piccolo strumento elettronico con il quale verrà presto avviata una interessante sperimentazione che va nel senso di una lettura del giornale per via elettronica.
300 gli utenti impegnati nel test: a partire da Luglio con un semplice click i tester potranno scaricare (tramite WiFi o cavo) l’ultimo numero del quotidiano e conservarne fino a 30 copie sul dispositivo. Basta un tocco sull’articolo per ingrandire l’immagine, basta un click sulle pubblicità per avere maggiori informazioni sui prodotti o servizi promossi. Appena nuovi giornali verranno distribuiti con eguale tecnologia il lettore sarà in grado di scaricarli e metterli a disposizione allo stesso modo. La sperimentazione è in atto anche in Belgio per il quotidiano “De Tijd” e presto dovrebbe avere il via anche la prova sul New York Times.
L’esperimento prende il via sulla scia dell’accordo che il gruppo editoriale L’Espresso ha siglato con l’olandese iRex Technologies. Il lettore prende il nome di Iliad (Electronic Reader ER 0100), ha una capacità di 224Mb di memoria, 64Mb di RAM e gira su processore Intel. Il basso consumo garantisce una durata delle batterie per oltre una settimana, a tre ore canoniche d’uso al giorno, prima di dover ricaricare l’apparecchio.