L’informazione è sempre più digitale, con i quotidiani cartacei affiancati da diverso tempo dalle rispettive controparti elettroniche e con i tablet a stuzzicare nuove idee che fanno capolino con regolare continutà. Alle pagine si sostituiscono gli schermi, all’inchiostro i bit, per un mix tecnologico che trascina il mondo dell’informazione verso nuovi orizzonti. In tal senso, uno dei pionieri in Italia è sicuramente La Repubblica, quotidiano che dal 1976 ne ha fatta di strada.
È proprio dalle pagine digitali del giornale diretto da Ezio Mauro che giunge l’ultima novità in campo elettronico: dopo essere sbarcata sui cellulari prima e sui tablet poi, La Repubblica è pronta a conquistare la bandiera di primo giornale italiano disponibile su Alive, la piattaforma lanciata da Acer per i propri dispositivi, che va ad affiancare i vari device targati Apple, Nokia, Microsoft, Android e Samsung per i quali è già disponibile o lo sarà in tempi molto brevi.
Alive fornirà agli utenti del gruppo taiwanese la possibilità di accedere ad un vasto repertorio di contenuti ed applicazioni, tra i quali La Repubblica va ora ad incastrarsi come uno dei tasselli utili per comporre il puzzle iniziale. Un tassello fatto di notizie sempre fresche, disponibili in un click o in un tocco, creando un nuovo paradigma per l’informazione che dopo aver svoltato nella direzione del Web è pronto ora ad ingranare una nuova marcia per raggiungere nuovi e più alti obiettivi.
Lo step successivo prevede il passaggio dai piccoli display dei dispositivi mobile ai più generosi schermi televisivi: grazie all’introduzione delle Internet-TV, il mondo digitale passa anche dalla televisione ed i vertici del quotidiano hanno deciso di cogliere al volo l’occasione di essere nuovamente in anticipo rispetto alla concorrenza in merito all’adozione delle nuove tecnologie. Le prime TV in grado di trasformarsi in veri e propri giornali formato gigante saranno quelle targate Samsung, che entro Natale dovrebbero vedere l’arrivo di un’apposita versione di Repubblica+.
Dalla carta stampata in distribuzione nelle edicole di tutte le città ai display dei gadget elettronici più disparati il salto è abissale. Un’evoluzione che coinvolge il modo di fare informazione, che permette al lettore di essere informato in tempo reale, ovunque si trovi, in qualunque momento della giornata, avendo a disposizione il proprio quotidiano sempre in tasca. Una vera e propria rivoluzione, che eredita il quotidiano come centro gravitazionale dell’intero sistema, ma che lo trasforma rendendolo sempre più tecnologico.