Web 2.0 e condivisione. È questa la rivoluzione?

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Stamattina ho accompagnato una mia amica russa all’aeroporto. Nel breve viaggio in macchina si è parlato di radio.

Lei ad un tratto dice: “sapete che ogni tanto sento questa radio da casa sul Web?”
Rispondo banalmente, quasi con un’alzata di spalle. Come se mettersi comodi sul divano a S. Pietroburgo, accedere il PC e ascoltare un radio italiana fosse qualcosa di banale.

È davvero “tutto qui”?
Il Web 2.0 è solo questo? Gli utenti che diventano protagonisti, la geografia che non ha più valore, il Web che è fatto da tutti, una continua evoluzione…

Ed è corretto chiedersi se è davvero solo tutto qui o irriverente e ripugnante, visto che si tratta di una rivoluzione nel modo di comunicare, una rivoluzione che abbiamo visto nascere e svilupparsi, e che è tuttora in divenire?

Sì, forse la mia domanda è ingrata… che dite?