In questi giorni Instagram (come del resto altri social) è stato oscurato dal governo russo in quanto Meta, la società che è proprietaria della piattaforma, ha dichiarato che avrebbe consentito ai suoi utenti di pubblicare messaggi contro Putin, la Russia e contro la guerra con l’Ucraina, allentando alcune forme di censura che invece aveva in precedenza adottato mantenendo una certa equidistanza.
Rossgram, la risposta russa a Instagram
La decisione di Meta ha finito per alimentare però forme di razzismo nei confronti del popolo russo che nulla hanno a che vedere con le normali condanne alla guerra o alla contrarietà generale alla violenza. Anzi, secondo alcuni analisti, su Instagram come su altre piattaforme social si sta deliberatamente creando un clima di odio nei confronti dei russi che stona decisamente con i concetti di “democrazia, rispetto ed eguaglianza”.
Da qui la volontà di realizzare una nuova piattaforma social, Rossgram, appunto, che sarà lanciata il 28 marzo 2022, almeno stando alle indicazioni dei due fondatori del progetto, Kirill Filimonov e Alexander Zobov, riprese poi dalla Tass.
Secondo i due sviluppatori, il social avrà delle opzioni in più rispetto al concorrente, come quella di creare contenuti ai quali accedere a pagamento o la raccolta di denaro tramite crowdfunding. “L’alternativa russa a Instagram avrà funzionalità e strumenti familiari agli utenti, inoltre sarà disponibile anche tramite app mobili per Android e iOS“, ha affermato Zobov, compagno di studi di Pavel Durov, fondatore di Telegram e Vkontakte, aggiungendo che inizialmente la nuova piattaforma sarà disponibile per i blogger, gli investitori e gli sponsor, mentre per gli utenti ordinari bisognerà attendere una non meglio precisata data di aprile 2022.