Il 3GSM World Congress di Barcellona sta catalizzando l’attenzione dei comunicati stampa diramati in queste ore con tutti i principali gruppi del mondo dell’informatica attenti alle dinamiche provenienti dal mondo della comunicazione mobile. McAfee ha rivolto la propria analisi alla sicurezza nel settore, consegnando peraltro numeri propri di una situazione che, al crescere quantitativo dei dispositivi e delle funzionalità introdotte, vede aumentare anche i rischi ed i danni collaterali registrati.
Secondo McAfee l’83% degli operatori mobili ha ormai avuto a che fare con un qualche tipo di infezione. In particolare il numero degli incidenti sarebbe aumentato nel 2006 del 500% rispetto al 2005 con un forte aumento della spesa da parte degli operatori stessi per garantire la sicurezza dei propri dispositivi. L’impatto di tali incidenti si rifletterebbe con forza sulla soddisfazione del clienti e secondariamente sulle performance della rete.
Lo studio commissionato da McAfee rende il nome di “Informa Telecoms & Media” e solleva l’attenzione su un problema fino ad oggi relegato a numeri di basso profilo, ma giorno dopo giorno sempre più importante. In giornata Nokia ha previsto per il mercato della telefonia una crescita di un ulteriore 10% durante l’anno in corso: il dato ben delinea i contorni di una corsa che ancora non sembra destinata a rallentare e che porta i dispositivi mobile nelle mani di tutta la popolazione con una penetrazione che rende il mercato particolarmente appetibile per gli esperti del malware. Sottolinea Reuters, riprendendo dati F-Secure: «anche se il rischio che un telefonino venga colpito da un virus è ancora relativamente basso, migliaia di telefoni sono stati infettati. I virus possono rendere inutilizzabile un telefonino o gonfiare le bollette, inviando messaggi a tariffe costose o effettuando chiamate a numeri indesiderati […] da quando nel 2004 è comparso il primo virus nei telefonini, il numero di diversi virus, worm o altri tipi di software maligni (i cosiddetti malware) è salito a quota 350».