L’email è sorpassata? È figlia del vecchio Web? Impossibile dare un risposta precisa e univoca, perché per molti la posta elettronica è uno di quei servizi destinati a cedere il passo ai più moderni e dinamici social network ma, per altri, è invece ancora un punto di riferimento per ogni navigatore.
Ad essere convinti che il connubio tra social network e servizi di posta elettronica sia il modo migliore per far evolvere l’email sembrano via via convinti i maggiori operatori del mercato. Se la risposta di Google è stato Google Buzz, adesso sembra essere il turno di un operatore tutto italiano, ovvero Fastweb.
Il provider delle telecomunicazioni ha infatti stretto un accordo con Critical Path, società che si occupa di produrre software e servizi di messaggistica, per aggiornare la sua Webmail, rinnovandone le funzioni e dandole una più funzionale identità social.
Prossimamente, gli utenti in possesso di un account email Fastweb, beneficeranno di un’integrazione della propria casella di posta con tutti i social network più importanti, consentendo loro di avere a disposizione, tramite una dashboard dedicata, tutti gli strumenti per condividere in maniera semplice file multimediali, messaggi, calendari personali, mappe digitali, feed RSS e quant’altro con i propri contatti virtuali.
Fastweb metterà a disposizione dei propri clienti una casella email moderna e pienamente in linea con i dettami del Web 2.0 insomma, come spiega Fabrizio Costantini, Marketing Manager del provider italiano:
L’email continua a svolgere un ruolo centrale nelle comunicazioni, soprattutto con lo slancio dei social network in Italia. Abbiamo voluto offrire ai nostri clienti residenziali un servizio facile da usare per semplificare la loro esperienza online per aiutarli a comunicare, informare, condividere e organizzare la loro vita da un unico posto. Inoltre, è importante anche offrire servizi che sono univoci per una telco, come la fornitura di servizi avanzati integrati con la nostra rete, come “Do not disturb”, che consente ai clienti all’interno del portale sociale di creare regole per bloccare le chiamate da un singolo numero, una classe di numeri o dagli operatori di telemarketing.
Oltre al rinnovo del servizio di posta di Fastweb l’accordo prevede anche il lancio, prossimamente, di nuovi servizi dedicati al mercato della telefonia mobile.
L’email sembra seguire lo stesso percorso fatto a suo tempo dalla radio, vista da parecchi come media sorpassato dall’arrivo della televisione e destinato per questo a sparire ma rimasto invece in auge anche grazie alla capacità di adattarsi e di rinnovarsi di continuo traendo profitto dalle novità che man mano arrivavano. Che sia quindi questo il futuro anche della posta elettronica?