L’altro giorno mi trovavo all’aereoporto di Timisoara (Romania). Ho notato che nella sala d’attesa c’era un cartello con su scritto “WiFi free area” e mi son detto: “Ho tempo, proviamo!”.
Pochi secondi ed ero connesso ad Internet, senza nessun giro strano, token o password d’accesso. Ed ecco un resoconto di quello che ho fatto nell’oretta a disposizione.
Priorità alla posta: con Qmail, da poco arrivato alla versione 2.9.32, ho monitorato i vari account POP3 e IMAP4 che in genere uso, leggendo anche le email in HTML che mi arrivano dalle mailing list a cui sono sottoscritto. Qualche reply, un po’ di spam cancellato e una nuova sincronizzazione per terminare questa incombenza.
E’ stata poi la volta di aggiornare il mio aggregatore di feed. Personalmente uso pRSSreader, dato che lo ritengo il miglior freeware della categoria.
Mi ha anche scaricato i podcast di Apogeonline, ascoltati successivamente con GSPlayer. Ero proprio curioso di leggere i commenti allo Zenacamp, peccato non aver potuto vedere anche lo streaming audio/video, vista l’inesistenza di un browser per PocketPC con tutte le specifiche necessarie. Mi sono però accontentato di vedere qualche foto su Flick Mobile.
In un mondo così “social”, non poteva mancare un veloce cinguettio su Twitter, perfettamente supportato su Pocket Internet Explorer.
Dovendo inoltre mandare qualche sms agli amici per avvisarli del mio rientro, grazie a Skebby ho risparmiato diversi euro di costi roaming.
Dulcis in fundo, ho scariato un pdf da leggere durante il viaggio di ritorno, nel caso in cui la visione delle nuvole e del mondo dall’alto non mi avesse affascinato abbastanza.