Dall’ADUC apprendiamo una notizia molto interessante che riguarda un’iniziativa dell’AGCOM atta a monitorare la “qualità delle connessioni a banda larga italiane”.
Dal 1° ottobre infatti, la fondazione Ugo Bordoni, farà partire un monitoraggio triennale che valuterà gli sviluppi tecnologici, la sicurezza e gli strumenti tecnici per la tutela degli utenti nelle reti del broadbnad italiano.
Grande soddisfazione sia da parte dell’Agcom che da parte della fondazione Ugo Bordoni per l’accordo firmato di recente che dovrebbe fornire un quadro finalmente preciso della realtà tecnologica del nostro Paese.
Calabrò, presidente dell’AGCOM infatti afferma che
l’accordo rappresenta un passo importante nel rapporto di collaborazione tra due realtà di eccellenza e rafforza l’impegno dell’Agcom nel promuovere la ricerca e l’innovazione delle comunicazioni attraverso strette relazioni con le migliori istituzioni accademiche e universitarie italiane.
Enrico Manca, presidente della Fondazione afferma ancora che
la firma di questa convenzione costituisce per la Fondazione un importante e significativo riconoscimento dell’alta qualità scientifica e operativa della sua attività di ricerca.