L’AGCOM, tramite il suo presidente, Corrado Calabrò, ha fatto sapere che nei prossimi giorni verranno riesaminati gli aumenti per le tariffe unbundling che tanto hanno fatto discutere in questi mesi.
Ricordiamo infatti la forte protesta dei provider che hanno preventivato un eccessivo aumento degli oneri per gli utenti finali, tanto che la stessa Infostrada ha già avvisato i suoi clienti di possibili aumenti sul canone.
Ma ricordiamo anche che il motivo di questa nuova verifica è dovuto ad una “tirata di orecchie” da parte dell’Unione Europea che aveva giudicato eccessivi gli aumenti e che aveva chiesto inoltre che agli aumenti corrispondesse anche un impegno di Telecom Italia a migliorare la rete in rame.
Tra poche ore sapremo dunque se e di quanto i canoni che i provider pagano a Telecom aumenteranno e sapremo anche se da gennaio avremo delle brutte sorprese in bolletta.