Un comunicato stampa disponibile sul sito AGCOM esplicita quelle che sono le direttive riguardanti la «prima disciplina organica della telefonia via Internet (VoIP)». Il testo viene introdotto sottolineando il fatto che l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni abbia adottato tale disciplina tra le prime in Europa, portando avanti il nostro paese nella regolamentazione di un settore in piena esplosione.
I principali punti affrontati dalla presentazione della direttiva (il cui testo sarà disponibile entro pochi giorni sul sito dell’Authority) sono concernenti i servizi geografici ed i servizi “nomadici”. In particolare ai primi è riservato il prefisso “0” mentre ai secondi («una delle novità di rilievo rispetto ai servizi telefonici tradizionali in quanto consentiranno di telefonare – e di ricevere telefonate – utilizzando la rete Internet, a prescindere dal luogo in cui ci si trova») verrà riservato il prefisso “5“.
Tra gli altri interventi in materia viene presentata l’intenzione di estendere anche al VoIP la cosiddetta “number portability” e gli utenti potranno essere inclusi negli elenchi telefonici al pari dei numeri della tradizionale telefonia fissa. Viene chiaramente specificato come anche i numeri “nomadici” dovranno avere ed offrire accesso alle chiamate verso i numeri di emergenza. Una nota finale rivela un ulteriore sviluppo della questione VoIP: «l’Autorità ha, infine, deciso di avviare un approfondimento tecnico per rendere interoperabili i diversi servizi di comunicazione vocale».