La Federal Trade Commission sta verificando se Apple e Google stiano violando le leggi sull’antitrust: le due società condividono alcuni membri nel consiglio direttivo.
Eric Schmidt, Chief Executive di Google, e Arthur Levinsone, direttore di Genentech, sono entrambi presenti nel consiglio direttivo di Apple. Secondo la Federal Trade Commission, la sovrapposizione di posizioni fra queste aziende potrebbe costituire un grave attacco alla concorrenzialità dei mercati, in particolare per il settore dei dispositivi mobili.
In particolare, le due aziende si troverebbero in netto vantaggio per la creazione di nuovi dispositivi e funzionalità dedicati al mondo mobile. Le aziende, infatti, possono avere con largo vantaggio informazioni su iPhone e Android e, come già accaduto, possono sviluppare servizi integrati ad hoc, quali Google Maps e YouTube, appositamente pensati per queste piattaforme. Così facendo, la concorrenza si trova in una posizione di netto svantaggio sul mercato.
Schmidt ha affermato che la questione mossa dall’antitrust è da considerarsi inesistente, dichiarando di non partecipare alle riunioni incentrate su iPhone, così da non ottenere informazioni decisive per lo sviluppo di Android di Google e, di conseguenza, sfavorire i competitors.