Non è un miracolo dell’elettronica e nemmeno sembra essere un trucco alla Michael Knight. Semplicemente una tecnologia già esistente è stata inserita all’interno di un cellulare per offrire al dispositivo mobile una funzione nuova aggiuntiva: la possibilità di accendere un’auto senza inserire alcuna chiave. Sebbene sia ormai conclamata la possibilità di accendere automobili con dispositivi wireless, nessun cellulare al momento aveva affrontato tale frontiera.
Il tentativo è stato compiuto nell’oriente più tecnologizzato: Sharp, Nissan ed NTT DoCoMo sono i gruppi impegnati e la presentazione del tutto dovrebbe avvenire nei prossimi giorni in occasione del CEATEC di Tokyo. Il tutto prende corpo dall’Intelligent Key sviluppato da Nissan Motor: il kit è già previsto su molte auto Nissan già in circolazione fin dal 2002 ed ora i cellulari Sharp di nuova generazione avranno quanto necessario per interfacciarsi con l’auto ed accendere il motore.
Entro il prossimo marzo i primi cellulari predisposti saranno sul mercato. Sebbene la novità non rappresenti una rivoluzione di per sé, trattasi di un nuovo importante confine per il mondo della telefonia e dell’informatica che compie un ulteriore passo per andare a conquistare l’ambito campo dell’automotive. Microsoft ha mosso anzitempo le proprie pedine cercando un cavallo di troia importante in “Blue&Me“, ma nel momento in cui il mondo della telefonia bussa alla portiera allora le carte potrebbero rapidamente tornare a mischiarsi.
Apple ha già stretto vari accordi per portare il proprio iPod sulle automobili, ma se il cellulare diventasse la chiave dell’auto (e magari includesse opzioni multimediali e di navigazione satellitare), allora non ci sarebbe più sfida: il telefonino e l’auto potrebbero maturare una sinergia propria di tutto interesse per l’intero comparto.